ROSAMARA 2022 - Chiaretto - 0,75 L - Costaripa

Con la vendemmia 2009 Costaripa ha reinterpretato con una rivisitazione storica, sia la filosofia produttiva, sia il profilo sensoriale del chiaretto RosaMara.

La tecnica è rappresentata dalla vinificazione a “lacrima”, cioè l’utilizzo del puro fiore dell’acino attraverso lo sgrondo statico prima della fermentazione,ottenendo così un mosto che può essere considerato il cuore dell’acino; questo senza nessuna spremitura, consente una resa di uva in vino non superiore al 55%. Il 45% del mosto ottenuto fermenterà e affinerà in piccole botti da 228 litri per circa 6 mesi, il rimanente rimarrà in acciaio inossidabile. Nella prima settimana di marzo le due variabili verranno unite per creare il Chiaretto RosaMara.

Con questa antica tecnica produttiva possiamo ottenere dal RosaMara note estremamente raffinate sia nel colore che nel profilo aromatico

Vitigni: Groppello, Marzemino, Sangiovese e Barbera coltivate nei nostri vigneti nelle migliori esposizioni rivolte al lago, raccolte a completa maturazione esclusivamente nel Comune di Moniga del Garda. Solo la perfetta sanità dell’acino consente una macerazione pellicolare senza inizio di fermentazione.

La resa massima per ettaro è di 40hl, come per la produzione di un grande vino rosso.

Colore: leggerissimo petalo di rosa fiorita caratteristico di una sofficissima pressatura e bassissima resa. 
Profumo: invitante, nello stesso tempo sottile nella più ampia raffinatezza. Rappresentato prevalentemente da profumi di fiori bianchi, con un gusto complesso lungo e persistente, di estrema eleganza e sapidità.

Sapore: armonico, pieno e di ottima persistenza, con sapidità che conferisce lunghezza gustativa.

Retrogusto leggerissimo di mandorla amara, sensazioni uniche tipiche e caratteristiche dei nostri terreni e dei nostri microclima.
Longevità: 2-3 anni. 

Temperatura consigliata di sevizio: 12-13C°, immergere la bottiglia già raffrescata in un secchiello Costaripa riempito per 1/3 di acqua e ghiaccio.